18/10/10

IKEppalle

Non mi piace l'Ikea. Non mi piace proprio l'idea di "Andare all'Ikea" men che meno di "Andare a fare un giro all'Ikea". Se proprio devo andarci (e per "devo" intendo dire che sto dormendo sul pavimento oppure ho una sedia come comodino) mi preparo una lista di cose da comprare non come qualcuno (donne) che ci va come se fosse il mercato del pesce dove Si prende quello che si trova.
Sta di fatto che dovevo comprare due merluzzi (comodini) e un'orata (mobile per il televisore visto che dovevo sdraiarmi sul pavimento per vederlo) quindi, per le 17 e spicci, sono andato.
Riassumendo: 117 € spesi, una quindicina di oggetti acquistati e macchina strapiena: c'erano le cozze in offerta mi sembrava un errore lasciarle lì.

Porto tutta la roba a casa con una sudorazione degna di Ivan Bogdanov (umidità del 115% a Genova), la appoggio in mezzo all'ingresso rendendolo, in pochi minuti, un campo profughi colpito dal terremoto, trovo parcheggio per la macchina e, quando sto per buttarmi sul letto per riposarmi un attimo, penso E chiccazzo la monta ora tutta sta roba??
Perchè quando compri un comodino alto mezzo metro e lo vedi dentro ad una scatola minuscola, stai pure certo che dovrai montare più di Rocco Siffredi quando invadeva la Polonia.

Devo ammettere che le istruzioni sono molto chiare, lo svedese sfruttato che le deve scrivere in una grotta senza luce è davvero meticoloso nelle spiegazioni.
Prima pagina c'è un omino paffuto che, con la faccia triste, ti spiega che buttare un mobile per terra è da idioti mentre usare un tappeto è da veri uomini (paffuti).

L'immagine successiva spiega come noi, non svedesi, potremmo facilmente fare fatica a capire le istruzioni e suggerisce di telefonare ai grandi capi

Ora mi chiedo: pensate che telefonicamente sia possibile spiegare delle istruzioni per montare un comò?? Ovviamente no...
Ma soprattutto perchè il telefono dell'omino è collegato direttamente all'Ikea? Non sarebbe stato meglio un bicchiere con un filo a questo punto? E i telefoni dell'Ikea si montano?

Sono a metà comodino, affaticato come un minatore cileno dopo 2 mesi che si trova dentro ad un buco, quando succede l'irreparabile.
Oh cazzo ma qui manca una vite
Cercala meglio sarà lì
No porca puttana manca sta cazzo di vite che è FON DA MEN TA LE
Usa del fil di ferro
Perchè parlo con te?
Mio fratello (alias nuovo coinquilino) non aveva colto perfettamente la gravità della situazione: non si monta un comodino senza quella vite. Punto.
Avete 5 minuti per trovare la soluzione. Altrimenti continuate a leggere.
-Spoiler-
  1. Bestemmiate 3 diverse divinità a scelta tra: dio, allah, zeus, il cavaliere d'oro di Gemini, Maradona, maometto, Materazzi, Sandra Milo, Bacco, tabacco, Venere, Enrico Mentana
  2. Aprite il secondo comodino e recuperate la vite che vi manca
  3. Finite di montare il primo comodino
  4. Fate la conta delle viti del secondo nella speranza che ce ne sia una in più di quella che mancava nel primo
  5. Scoprite che non ce n'è una in più e bestemmiate altre 3 divinità (diverse dalle precedenti tranne Mentana che può essere ripetuto)
  6. Tornate all'Ikea e pregate di darvi una vite
Sì perchè, cari amici non miei, dal ferramenta le Viti da mobili non le teniamo.
E cosa cazzo vendi? Martelli? Rubinetti? Cazzi di porcellana?

Comunque il comodino è proprio bello, peccato che non monterò mai il secondo...

17 commenti:

  1. hahaha!!! ^__^ Anche io recentemente ho avuto una pessima esperienza con Ikea... ma dai, il secondo comodino vedrai che lo puoi montare! Se vai lì con il disegno della vite che manca te la danno!

    RispondiElimina
  2. Non ho Ikea a portata di mano; sulle donne che vanno e prendono quello che trovano ho solo l'esperienza dei supermercati. Mi basta e ne avanza.
    Quanto alla vite che ti manca: in ferramenta cerca un tondino del diametro della vite, lo tagli della stessa lunghezza, con una limetta da unghie, piano piano delicatamente, limi il verme a simiglianza del campione, ogni tanto dai anche un colpetto alle unghie tue così piccioni due fave. In un paio d'anni avrai la tua vite manufatta e potrai montare il secondo comodino.
    Alternativa: torni all'Ikea, compri un altro comodino (ma ti fregano perché li vendono a coppie), recuperi la vite, butti gli avanzi nella differenziata della carta, e sei a posto.
    Felice di esserti stato utile, augurotti una felice settimana.

    RispondiElimina
  3. Guarda Ragno.. la cosa è molto semplice. Tu vai all'IKEA per comprati la patatine alla panna acida. Mentre sei li.. ops trovi il comodino uguale al tuo e ops2 ti freghi la vite che ti manca... Nel caso che ti beccano puoi dire che la vite era dentro al sacchetto di patatine alla panna acida. E li minacci pure di far causa.

    RispondiElimina
  4. Il cavaliere d'oro di Gemini non si tocca però. Meglio andare sul classico e se proprio siamo dei perbenisti e non vogliamo offendere la sensibilità dell'intero palazzo prendiamo spunto da Elio (http://www.youtube.com/watch?v=gxrzkkcNCpQ)

    RispondiElimina
  5. Ora, prendi questo tuo post e moltiplicalo per libreria a parete di tre metri per due, guardaroba ad angolo, letto, comò, comodino (uno solo, e m'è andata bene che ho beccato quello nella confezione con tutte le viti), mobile del bagno e divano Beddinge (unico nome trascrivibile in caratteri normali)... Tutto questo DA SOLA!!!!

    RispondiElimina
  6. Io ho sempre avuto un culo iperbolico.
    Trovo sempre tutto il materiale atto a far si che il mobile prenda la forma voluta.
    E si che ho casa che sembra una di quelle esposizioni che fanno li da loro.
    Tutto montato con le mie manine sante!
    Che donna!

    RispondiElimina
  7. Fai meno la lagna, una vite in meno in una scatole IKEA è roba da fighette.

    Prova a montare la scarpiera 79x40x165 quando ti accorgi che nella traversa che regge LA BASE DI TUTTA LA BARACCA mancano due fori per le autostringenti, i fori per i perni di legno sono troppo grandi ed il foro per la vitona principale che collega il cazzo di Cristo e che deve essere più largo sopra e più stretto sotto è stato fatto al contrario!

    Provaci cazzooooooooooooo

    RispondiElimina
  8. Io non so montare nemmeno i giochini dell'ovetto kinder :(

    RispondiElimina
  9. @Sciuscia: dire cazzoooo! adesso è facile, ma solo per completezza di cronaca sarebbe interessante sapere cosa hai detto di preciso nell'occasione.
    Vabbé, lascia perdere, Ragno non te lo farebbe passare; provo a immedesimarmi, per vedere cosa direi io.
    (Alla fin dell'avventura, come hai poi fatto? Questo lo puoi dire).

    RispondiElimina
  10. Dunque, per quanto riguarda i buchi assenti delle autostringenti, li ho fatti da solo col trapano, ma non avendo la punta da 7 richiesta, ma solo una da 5, LI HO ALLARGATI USANDO IL TRAPANO COME UNA FRESA. Provate a farlo. Provateci.
    Ho rifinito con della carta vetrata arrotolata usata sul buco come un cottonfioc.

    I buchi dei perni troppo larghi, invece, loi ho stretti con una combinazione letale di scottex, vinavil e carta argentata.

    In ultimo, il buco invertito è stato ricondotto a miti consigli tramite il solito giochetto del trapano-fresa (SOLO CHE STAVOLTA LA PUNTA MANCANTE ERA PRATICAMENTE DEL 15 CAZZO). Ho rifinito allargando con un coltello da cucina. Questo per la parte stretta. Per la parte larga, l'ho riempita tramite la scottex vinavilato che ho poi traforato come se fosse legno in fase di avvitatura.

    RispondiElimina
  11. Allora, varie cose:
    1) I cazzi di porcellana non ce li vedo. Al limite cazzi di ferro, che sono più fastidiosi.
    2) Il telefono è collegato con l'Ikea perché in Svezia si usa così, la Svezia è un enorme ragnatela telefonica.
    3) Quel che non si usa in Svezia, invece, sono le grotte buie. Usano fiordi bui.
    4) Il fatto che non vai quasi mai all'Ikea lascia intuire due cose: che non sei siciliano (non ci andresti mai; ma del resto scrivi tu che la scena si svolge a Genova) e che non sei coniugato.
    5) I mobili Ikea li fanno senza una vite apposta. La vite si chiama Pizzaballa.

    RispondiElimina
  12. @Sciuscia: stesso mobile, stesse problematiche, stesse (immagino) reazioni, paragonabili a quelle del luogotenente di leonida in "300" quando gli ammazzano il figlio.

    @Ragno: se alla SNAI quotano "la vite in realtà c'era, ma il nostro eroe era ancora ubriaco marcio dalla sera prima, e comunque ha la manualità di un gibbone, e quindi gli è caduta sotto il divano senza che se ne accorgesse" vado a giocarci 1000 euro domattina.

    e comunque l'omino dell'Ikea è chiaramente Fitti.

    RispondiElimina
  13. @Madis: nessuno ha buone esperienza con l'Ikea

    @Gattonero: uso il Pattex 1000chiodi urlando 1000bestemmie. Perchè non dovrei lasciar passare gli sfoghi di SCIUSCIA?

    @Aitor: monto il comodino con la maionese degli hotdog

    @pesa: BRONTOLIO!

    @Amore: amo le donne che montano...

    @SCIUSCIA: spero ti crolli addosso con tutte le scarpe col tacco di tua moglie (che fa molto fetish)

    @Silas: maledetti svedesi...

    @Fletcher: avrai comprato un letto credendo fosse una scarpiera. Hanno tolto quella quota dalla SNAI perchè troppo ovvia. Fitti svedese sovrappeso

    RispondiElimina
  14. mai andato e mai comperato niente all'IKEA... preferisco i mobili già montati

    RispondiElimina
  15. AHAHAHAHAHA odiavo mia madre quando vivevo in famiglia! PErchè amava l'IKEA, l'adorava! Per il solo motivo che non si spaccava il culo per trasporto e montaggio, visto che c'ero io!

    Credo da quando io sono andato via di casa non sia mai più tornata all'IKEA! :D

    E nemmeno io ci ho più rimesso piede!

    :P

    RispondiElimina
  16. Se vuoi usare il mio cazzo al posto della vite ;-)

    RispondiElimina
  17. Uuuuuhhhh!!!! Quanto odio l'ikea!!!! ora ne hanno aperta una a Gorizia,quindi a pochi km da dove vivo io...Mi rifiuto categoricamente di entrarci. Ultima cosa comprata,il mio tavolino da salotto Làkk (anche semplice il nome se teniamo in considerazione gli altri!)è stata un'impresa...E anche a me mancava una vite per mettere la quarta gamba...Risultato?! Ho un tavolino con 3 gambe...vabbè...finchè regge!
    Ti sono vicina!

    RispondiElimina

Licenza Creative Commons
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons